Prizzi e il Ballo dei Diavoli. In trasferta.
DALLA SICILIA CON FURORE Da secoli in scena a Prizzi (PA) il giorno di Pasqua, il cosiddetto Ballo dei Diavoli è un'insieme di religione, folklore e teatralità. Uno spettacolare e maldestro tentativo delle forze del Male di prevalere sul Bene, impedendo du ncontru tra Gesù Risorto e la Madonna.
Pochi giorni fa protagonista a Expo Milano 2015, il Ballo dei Diavoli sarà oggi al centro dello speciale di Halloween di Folle di corsa.
LA DOMENICA DI PASQUA Visto che, infatti, spiegare le origini di Halloween oppure concentrarsi sulle tradizioni italiane legate alle ricorrenze di inizio novembre (Ognissanti e Giorno dei Morti) mi sembrava troppo banale e prevedibile, ho scomodato quella che può assimilarsi ad una corsa paurosa.
Le origini del Ballo dei Diavoli risalgono al medioevo e ai primaverili riti ancestrali del ritorno alla vita dopo l'inverno, ripresi e cavalcati nella più importante festa Cristiana: la domenica di Pasqua.
Eppure, per le strade di Prizzi, la mattina della Resurrezione non è poi così gioiosa.
Credendo di aver finalmente vinto sul Figlio di Dio, i due diversi tipi di Diavoli e la Morte scorrazzano nel paese festeggiando rumorosamente e braccando i poveri malcapitati che incrociano per la strada. Il prezzo per la propria libertà è molto alto e consiste in soldi o, soprattutto, dolci.
IL BALLO E L'INCONTRO Anche se si parla di dolcetti e scherzetti, questo non è propriamente Halloween. E non farti nemmeno ingannare dalle maschere e dai lugubri personaggi.
I due Diavoli indossano un largo abito di lana rosso come il fuoco dell'inferno, hanno un'enorme maschera di ferro con bocca e naso giganteschi, grossi denti, lunghe corna e, sulle spalle, il vello di caprone bianco o nero. La Morte, invece, potrebbe ricordare una carcassa imputridita: alta, snella, con un lungo vestito ocra tipicamente chiamato giallo morte di Pasqua e una maschera di cuoio simile ad un teschio dalle lunghe zanne.
Ogni figura ha i suoi terribili strumenti. Corte catene in mano ai Diavoli e una balestra stilizzata per la morte.
Sono proprio questi mezzi ad essere utilizzati per cercare di impedire du ncontru tra le statue della Madonna e del Figlio Risorto. Per tre volte le forze del male hanno la meglio, correndo di qua e di là, agitandosi come se stessero ballando, con i Demoni a colpire la propria maschera con le catene e la Morte a far roteare la balestra.
Dopo i tentativi e le precipitose fughe, due angeli intervengono colpendo le forze del male e le due statue possono finalmente incontrarsi.
In quel momento, il nero mantello dell'Addolorata cade a terra e viene sostituito da un manto azzurro.
EXPO MILANO 2015 Come ti ho scritto all'inizio, il 21 e 22 ottobre il Ballo dei Diavoli ha conquistato il cardo e il decumano di Expo Milano 2015 (per vedere il video, clicca qui).
Questo perchè Prizzi è molto attenta alle sue tradizioni e cerca sempre di farle conoscere.
Oltre alla loro partecipazione ad Expo, infatti, basta guardare la pagina di Facebook del Ballo dei Diavoli e la diretta streaming (clicca qui) della Pasqua di quest'anno.
Commenti
Posta un commento