BDC #9: ecco la Pentecosta Celestiniana di Corropoli
IL RITORNO Quanto tempo è passato dall'ultimo capitolo di Botte di corsa? Troppo.
Eppure l'eno-rubrica di Folle di corsa è tornata, come sta per tornare il Ludo de le Botti di Corropoli (TE).
Infatti, il prossimo weekend (25-26 luglio) le contrade del paese abruzzese si disputeranno il Palio de le Botti, solo un breve momento della secolare Pentecosta Celestiniana.
Per approfondire, vai a www.paliodellebotti.com
DAL MEDIOEVO AI GIORNI NOSTRI Celestino V, il protagonista dello scorso capitolo di Botte di corsa (vai a BDC #8: Celestino V e Raviscanina), ritorna ad avere un ruolo principale anche in questo post.
Prima di diventare Papa con il nome di Celestino V, Pietro da Morrone era stato un monaco che si era spinto verso una religiosità più eremitica della regola benedettina, formando un nuovo ordine monastico. Egli non solo ricevette il benestare delle autorità ecclesiastiche, ma proprio per questa sua idea di cristianesimo fu quasi costretto ad assumere il vertice della Chiesa del Duecento. E forse anche a rinunciare dichiarandosi inadeguato.
Ritornando ai monaci Celestini, con il passare del tempo essi si moltiplicarono fondando monasteri soprattutto in Italia. Amati e rispettati, nel 1497 il duca e la duchessa di Corropoli cedettero loro la vicina Abbazia di Santa Maria di Mejulano, sorta intorno al 1000 ma da decenni in declino.
Con questo prestigioso arrivo, a Corropoli si impose la consuetudine adottata in quegli anni di festeggiare la Pentecoste proprio nel prato davanti all'abbazia, attraverso una fiera e dei giochi popolari.
Tra questi, fu proprio la Corsa delle Botti ad essere scelta, sotto forma di Palio, come principale evento profano della moderna Pentecosta Celestiniana. Dal 1983 il Palio de la Botte ha riscosso sempre più successo, fino ad andare in TV e in trasferta.
E disputare il Palio Nazionale delle Botti, una sorta di massimo campionato dedicato alle città inserite nell'Associazione Nazionale "Città del Vino".
PALIO E ANTEPALIO Sabato pomeriggio (25 luglio), dopo l'annuncio dell'apertura del Palio nelle 10 contrade tramite gli araldi a cavallo e la consegna delle chiavi cittadine ai Duchi, all'interno del Santuario si celebrerà il solenne pontificale.
Poi sarà la volta del Mini Antepalio, una breve corsa delle botti tra i piccoli rappresentanti delle contrade per definire la griglia di partenza della sfida a loro dedicata. Prima dell'Antepalio destinato ai grandi, si studieranno con attenzione le tecniche dei veterani, all'opera nel Palio "vecchie glorie". La giornata si concluderà all'insegna dei giochi popolari sempre tra le contrade di Corropoli.
Domenica 26 si inizierà con il tradizionale corteo storico della Pentecosta Celestiniana, composto da 250 figuranti. A seguire, l'annuncio dello spectaculare Ludo de le botti con la pesa, il controllo e la marchiatura delle botti di ogni contrada.
Ancora un'oretta per il Mini Palio diviso in due fasce d'età, ed arriva il momento del vero e proprio Palio de la Botte. Quattro spingitori per ogni contrada dovranno far rotolare più velocemente degli altri le botti di legno del peso di 70 Kg. Il percorso, nelle strade del centro, è diviso in due frazioni.
La somma dei due tempi determinerà il vincitore del Palio de la Botte di Corropoli.
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